1 gennaio 2014: Propositi per il nuovo anno

Testo pubblicato oggi in Facebook. Così gli amici saranno testimoni dei miei propositi.
“Propositi per il 2014. Ridurre, semplificare, togliere. Abolire del tutto la cronaca giornalistica, è tempo perso, la vita è breve e non ho ancora letto Guerra e pace di Tolstoj, vergogna. Ridurre il vino, solo mezzo bicchiere a mezzogiorno, ma del più buono. Ridurre la saggistica, dedicare più tempo ai testi dei grandi autori. Ridurre quasi del tutto la televisione, solo pochi programmi dei canali 3Sat e Arté. Non guardare più la televisione italiana, solo le partite dell’Inter, ma solo quando vince. Ridurre drasticamente il cibo. Saltare la cena del martedì, tutte le settimane. Ma non farsi mancare pane e noci il giovedì. Ridurre le mostre di pittura, dedicare ai musei il tempo sottratto alle mostre. Ridurre riunioni, incontri, commissioni, andare solo a quelle necessarie e intelligenti. La vita è breve e non ho ancora visto Palermo, che italiano sono? Ridurre la partecipazione a convegni e conferenze; farmi forza, rinunciare agli inviti, meno ambizioni. Come Ulisse chiudermi le orecchie alle sirene politiche. Concentrarmi su poche cose, e di queste andare a fondo, non disperdermi, curare bene il mio sito web. Più letture di scienze naturali. Individuare un argomento scientifico e coltivarlo. Più tempo alla musica. Più solitudine. Più silenzio. Più amore”.